INTERVENTO 3.3 | AZIONE 3
REALIZZAZIONE E ADEGUAMENTO A FINI SOCIO-CULTURALI DI AREE PUBBLICHE ATTREZZATE PER L’ACCOGLIENZA DEI VISITATORI
Base giuridica
Art. 20, paragrafo 1 d) ; 2 e 3 del Reg. (UE) n. 1305/2013
Descrizione del tipo di intervento
L’intervento, punta ad incrementare la capacità di accoglienza dei borghi rurali attraverso una migliore fruibilità di edifici e aree pubbliche L’intervento vuole migliorare i servizi di base socio-culturali della popolazione locale per consolidare l’integrazione tra la vita quotidiana della comunità locale e i visitatori in transito nei comuni dell’area del GAL.
Si intendono realizzare interventi di riqualificazione di aree di accesso e di aggregazione dei centri abitati del comprensorio del GAL. L’obbiettivo è quello di recuperare i luoghi storici di aggregazione popolare, come le piazze ed edifici strategici, piuttosto che aree presso siti ambientali, affinchè questi possano diventare spazi di aggregazione e scambio socio-culturale.
Nello specifico l’intervento intende sistemare e ripristinare infrastrutture e strutture pubbliche degradate, di “primo approdo” turistico, attrezzandole e allestendole per migliorare i servizi di base della popolazione locale e allo stesso tempo massimizzando la capacità di accoglienza turistica degli stessi (ripristino piccoli edifici fatiscenti abbandonati, favorire la rivitalizzazione di spazi nei centri storici o presso siti ambientali con panchine e attrezzature per favorire la sosta, materiali e attrezzature per la promozione culturale e artistica, ecc.)
Tipo di sostegno
Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale a fondo perduto, con intensità di aiuto al 100% delle spese ammissibili
Beneficiari
Enti pubblici singoli o associati, associazioni di diritto pubblico e di diritto privato senza scopo di lucro in forma singola o associata
Costi ammissibili
I costi eleggibili, conformemente con quanto previsto nell’Art. 45 del Reg. (UE) n. 1305/2013 sono i seguenti:
- ristrutturazione, recupero, adeguamento, ammodernamento e allestimento di immobili o spazi pubblici da destinare alla fruizione pubblica di carattere socio-culturale e accoglienza visitatori;
- Attrezzature e materiali per l’allestimento delle strutture ripristinate;
- spese generali.
Descrizione delle modalità individuate per assicurare la trasparenza delle procedure (di evidenza pubblica, conflitto di interessi, etc)
Il GAL attuerà tutte le procedure nel rispetto della normativa vigente, assicurando criteri di trasparenza, parità di trattamento e rispetto delle pari opportunità. Nello specifico le procedure saranno esercitate nel rispetto del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture) (G.U. n. 91 del 19 aprile 2016) che abroga il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163- Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE (G.U. n. 100 del 2 maggio 2006). Di seguito, si indicano le concrete modalità individuate per assicurare la trasparenza delle procedure a evidenza pubblica e gara:
- le procedure di selezione saranno rese note a cittadini e potenziali beneficiari con tutti i mezzi disponibili (sito internet nella sezione trasparenza, social network, eventualmente Bollettino ufficiale Regione Puglia e Gazzetta Ufficiale a seconda degli importi definiti a bando);
- nelle procedure di selezione sarà prevista una chiara separazione delle funzioni e dei ruoli, con particolare attenzione alle potenziali situazioni di conflitto di interesse tra beneficiario/valutatore e beneficiario/membro consiglio di amministrazione;
- per quanto concerne la trasparenza, tutta la procedura di selezione sarà tracciabile e documentabile attraverso appositi modelli di autovalutazione che il consiglio di amministrazione approverà all’inizio del mandato.
Le suddette procedure saranno inserite nel regolamento interno del GAL, che nominerà un responsabile della trasparenza tra gli strutturati al fine di rispettare il principio di incorruttibilità dei pubblici ufficiali. Inoltre periodicamente il direttore tecnico verificherà che quanto scritto nel regolamento venga rispettato, in particolar modo per le condizioni di potenziale conflitto di interesse con i collaboratori del GAL, i consulenti e i membri del Cda. Infine si rimanda alla disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza previsti dalla disciplina delle società a partecipazione pubblica.
Tutto il procedimento di controllo ha lo scopo di:
- garantire che i promotori di un progetto non abbiano la possibilità di influenzare la decisione di selezione dei progetti
- dotarsi di uno strumento di tutela efficace per evitare situazioni di conflitto di interesse nel processo decisionale relativo alla selezione dei progetti
- garantire la trasparenza del processo decisionale attraverso la tracciabilità delle potenziali situazioni di conflitto di interesse
Condizioni di ammissibilità
- i fabbricati oggetto di intervento devono essere di proprietà e nella piena disponibilità del richiedente nelle forme previste dalla legge;
- gli interventi dovranno prevedere un piano di gestione dettagliato della durata di 5 anni successivi alla data di presentazione della domanda di saldo;
- gli interventi devono essere compatibili con la normativa vigente in campo ambientale (ivi compresa la Valutazione di Incidenza qualora prevista), paesaggistico, forestale e urbanistico territoriale e la loro realizzazione è comunque subordinata all’acquisizione, da parte del beneficiario, di tutte le autorizzazioni di legge previste;
- il sostegno riguarda infrastrutture su “piccola scala” ai sensi dell’art. 20 comma 2 del Reg. (UE) n. 1305/2013;
- gli investimenti di cui alla presente intervento sono sovvenzionabili se realizzati sulla base di piani di sviluppo dei comuni e dei villaggi situati nelle zone rurali e dei servizi comunali di base, ove tali piani esistano, e sono conformi alle pertinenti strategie di sviluppo locale ai sensi dell’art. 20 comma 3;
- gli interventi devono essere realizzati nelle aree eleggibili Feasr (ai sensi dell’allegato D della determina n° 3 16/01/2017).
Impegni, Criteri, Obblighi dei beneficiari
Vedasi allegato 1.1 “ICO – Impegni, Criteri, Obblighi
Criteri di selezione (oggettivi: verificabili, controllabili e misurabili)
I progetti saranno valutati sulla base dei criteri di selezione riportati nella seguente tabella:
La soglia minima di punteggio per l’ammissibilità dei progetti è pari a 30 punti.
Importi e aliquote di sostegno
Importo pubblico complessivo: € 500.000
Spesa massima ammissibile € 62.500
Aliquota di sostegno: 100%
Rischi inerenti l’attuazione
Vedasi Allegato 1.2 “Rischi inerenti l’attuazione delle Azioni del PAL”
Misure di attenuazione
Vedasi Allegato 1.3 “Misure di attenuazione delle Azioni del PAL”
Descrizione delle compatibilità delle operazioni proposte con il quadro normativo dei Fondi SIE e con gli aiuti di stato
L’intervento è compatibile con il quadro normativo dei Fondi SIE in particolare con l’Art. 20, paragrafo 1, lett. d) 2 e 3 del Reg. (UE) n. 1305/2013. Gli interventi previsti non rientrano tra le misure standard del PSR Puglia e devono essere altresì considerati nell’unicità del progetto integrato proposto. L’intervento è realizzato dagli enti pubblici Pertanto, il sostegno non costituisce aiuti di stato ai sensi dell’art. 107 del TFUE.
Indicazione dei target misurabili per le realizzazioni e i risultati, espressi in termini qualitativi o quantitativi:
- Numero interventi di ripristino e allestimento di aree pubbliche: 8
- Volume totale investimenti: € 500.000
- R23 – Percentuale di popolazione rurale che beneficia di migliori servizi/infrastrutture: 0,8%
BANDI APERTI
INTERVENTI
RESPONSABILE
Antonio Tempesta
Tel. 080.8830542
Email: info@galnuovofiordolivi.it
Pec: galnuovofiordolivi@pec.it