Report ISTAT sulle Aziende Agrituristiche in Italia

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Pubblicato il 16 novembre 2012 il Report dell’ISTAT sulle Aziende Agrituristiche in Italia nel 2011 (Consulta il documento Report ISTAT - Aziende Agrituristiche in Italia nel 2011 (398 download) ). Dalla lettura del report si evince come nel 2011 le aziende agricole autorizzate all’esercizio dell’agriturismo sono 20.413, 440 in più (+2,2%) rispetto all’anno precedente.
Nel corso del 2011, le nuove aziende autorizzate all’attività agrituristica sono 1.189 e quelle cessate 749; rispetto al 2010, risultano in calo le nuove autorizzazioni (-512 unità), mentre le cessazioni sono stabili.

Prosegue la tendenza delle aziende a offrire pacchetti turistici integrati con servizi differenziati, diretti a meglio qualificare l’attività agrituristica rispetto al territorio in cui viene esercitata.
Rispetto al complesso delle aziende agricole rilevate dall’ultimo Censimento dell’Agricoltura, gli agriturismi sono ubicati maggiormente in montagna (33,2% rispetto al 17%) e meno in pianura (15% rispetto al 31,6%); inoltre, risultano più concentrati nelle regioni settentrionali (45,6% degli agriturismi), seguite da quelle del Centro ( 34%) e del Mezzogiorno (20,4%) .
Tra il 2010 e il 2011 gli agriturismi aumentano soprattutto nel Nord-ovest (+5,6% e nelle Isole (+3,6%).

Il 39,8% degli alloggi e il 45% dei ristori è localizzato nel Nord; il 46,1% degli agriturismi con degustazione e il 39,3% di quelli con altre attività agrituristiche è ubicato nel Centro.
Toscana e Alto Adige, con 4.125 e 2.998 aziende rispettivamente, si confermano i territori in cui l’agriturismo risulta storicamente più radicato. L’attività agrituristica è rilevante anche in Lombardia, Veneto, Umbria, Piemonte e Emilia-Romagna (con oltre mille aziende), Campania, Sardegna, Lazio e Marche (con oltre 700 aziende).

Più di un’azienda agrituristica su tre è a conduzione femminile. In Toscana la presenza di donne alla guida di un agriturismo raggiunge la massima concentrazione, pari al 23,2% del totale nazionale.

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