Il turismo, la Puglia, i Gal: successo alla Bit2012
Sebastiano Somma, Giorgio Forattini, Roberto Vecchioni.
Ed i padroni di casa Nichi Vendola e Dario Stefàno, Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari.
Tutti a rendere omaggio alla Puglia rurale, snodo importantissimo per lo sviluppo turistico, e quindi economico, della Regione Puglia.
C’è una terra, infatti, fatta di muretti a secco, di architetture rurali, agriturismi, masserie didattiche, da raccontare e da vivere per i suoi paesaggi ed i suoi prodotti che riconciliano con la vita.
E, certamente, la partecipazione unitaria dei 25 Gal pugliesi alla Borsa Internazionale del Turismo, conclusasi domenica scorsa a Milano, ha favorito la valorizzazione e lo sviluppo del turismo rurale e ha posto le basi per una nuova strategia di crescita comune.
La Puglia, infatti, non è solo mare, non è solo luogo di culto, non è solo una meta estiva.
Grazie alle ricchezze dei suoi itinerari enogastronomici, dei suoi angoli più interni e suggestivi, valorizzati dagli interventi promossi dai Gruppi di Azione Locale, la Regione si pone adesso come meta ambita trecentosessantacinque giorni all’anno, e motore trainante dell’economia dell’intero Meridione.
Due i momenti importanti durante la manifestazione di promozione turistica più attesa dell’anno. Il primo, venerdì sera, la presentazione dell’Atlante della Puglia Rurale, che racconta aneddoti e storia di ogni vicolo del tacco d’Italia.
Poi, sabato mattina, la conferenza stampa dei Gal “La Puglia Rurale per un turismo di qualità” moderata da Massimo Cirri e Filippo Solibello, conduttori del seguitissimo programma
radiofonico Catelpillar di Radio 2, alla presenza dell’Assessore regionale al Turismo, alla Cultura ed al Mediterraneo, Silvia Godelli, dell’Assessore alle Risorse Agroalimentari, Dario Stefàno, di Antonio Barreca, direttore generale di Federturismo, e di Lorenzo Brufani, rappresentante italiano di Tripadvisor, il portale dove sono gli stessi turisti a recensire strutture e posti da visitare.
Unanimi i riconoscimenti ai Gruppi di Azione Locale della Regione Puglia per la “capacità di promuovere lo sviluppo locale, di cui il turismo è una leva fondamentale“.
“La multifunzionalità, abbinata all’innovazione nel contesto rurale, costituisce il vero punto di forza per lo sviluppo strategico”, ha dichiarato l’assessore Stefano.
“I GAL vogliono essere una garanzia – ha spiegato Francesco Mastrogiacomo, Responsabile Asse IV- Leader PSR Regione Puglia – della qualità delle strutture finanziate e degli incentivi alle nuove attività per rafforzare la competitività dei territori senza sacrificare la qualità della vita e le peculiarità che li rendono unici”.
Dunque, il primo piccolo approccio è andato a buon fine.
Fari puntati, ora, sull’edizione 2013. Saranno protagoniste della Bit tutte le strutture (agriturismi, B&B, masserie didattiche e sociali) finanziate dal Gal Fior d’Olivi sul territorio di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi e saranno messi in vetrina i percorsi enogastronomici che sorgeranno nei prossimo mesi.
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