Comunicati stampa del Gal Fior d’Olivi

AVVISO del 16-03-2012

Avviso pubblico per aiuti alla vitivinicoltura – misura “Investimenti” 2011/2012


Con determinazione dirigenziale n.196/2012 del Servizio Agricoltura, è approvato l’Avviso pubblico per la presentazione delle domande di aiuto relative alla Misura “Investimenti” per la Campagna 2011 – 2012
Le imprese interessate devono presentare entro il 2 aprile 2012 le domande telematiche sul portale SIAN ed entro le ore 13,00 del 6 aprile 2012 la versione cartacea.

Possono accedere agli aiuti le imprese, con sede operativa in Puglia, che realizzano attività di trasformazione e commercializzazione dei vini, mentre sono escluse le imprese che effettuano esclusivamente attività di commercializzazione del prodotto.

La procedura di presentazione delle domande deve avvenire nelle modalità e nei termini indicati nell’Avviso.

Pertanto, la compilazione e presentazione delle domande di aiuto è effettuata in via telematica, utilizzando le funzionalità on-line rese disponibili dall’OP AGEA nel portale SIAN.
Nello stesso portale è disponibile, nella sezione riservata, il manuale utente per la compilazione telematica delle domande.

La procedura di avviso, prevista dal Piano Nazionale di Sostegno Vitivinicolo, è adottata nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale, in attuazione del Decreto Ministeriale n.1831/2011 e a seguito della Circolare AGEA n.265/2011 e della Circolare AGEA  n.6/2012, con cui vengono indicate le istruzioni applicative per la presentazione delle domande di aiuto.
L’avviso, con il provvedimento di approvazione, è pubblicato nel Bollettino ufficiale regionale n.40 del 15 marzo 2012.

Indicazioni specifiche:
SOMMA DISPONIBILE TOTALE:
€1.135.565,75
SPESA FINANZIAMENTO AMMESSA: minimo €40.000,00 massimo €250.000,00 – IMPORTO DEL CONTRIBUTO PUBBLICO PARI A 50%
TIPOLOGIA SPESA AMMESSA:
costruzione, acquisizione o miglioramento beni immobili; acquisto di macchine e attrezzature nuove; spese generali collegate come onorari di tecnici per la progettazione.
AZIONI AMMISSIBILI: punti vendita, sale per la deguastazione, show-room extra aziendali sul territorio nazionale e nei Paesi Comunitari; piattaforme web finalizzate al commercio elettronico; realizzazione di network o di piattaforme logistiche (razionalizzare e meglio organizzare la catena trasporto-stoccaggio-distribuzione in modo strategico garantendo la penetrazione nei mercati).
BENEFICIARI: soggetti che alla data di presentazione della domanda di aiuto abbiano aperto un fascicolo aziendale, siano titolari di Partita IVA, siano iscritte al registro delle imprese della Camera di Commercio.

AVVISO del 14-03-2012

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto semplificazioni (DL n.5/2012). Le novità per l’agricoltura.

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DL n. 5 del 9 febbraio 2012, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo. Il testo presenta piccole modifiche rispetto al documento approvato il 27 gennaio u.s.
Il decreto-legge contiene, nei due titoli di cui si compone, disposizioni di sostegno e impulso allo sviluppo del sistema economico e un’ampia serie di provvedimenti di semplificazione, tra cui emerge in ambito agricolo la razionalizzazione del sistema dei controlli sulle imprese (Capo terzo, art. 14).
La Sezione quinta è dedicata alle semplificazioni in materia di agricoltura, come di seguito specificato.

Art. 25 Misure di semplificazione per le imprese agricole
Per semplificare le operazioni relative all’erogazione di aiuti e contributi per le imprese del settore agricolo previsti dalla normativa dell’Unione europea nell’ambito della Politica Agricola Comune, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) potrà accedere direttamente alle informazioni riguardanti i soggetti beneficiari possedute dall’Agenzia delle Entrate, dall’INPS e dalle Camere di commercio. Sarà la stessa Agea a rendere quindi disponibili i dati agli Organismi pagatori. L’intervento riguarderà i circa 1,4 milioni di agricoltori italiani, che godranno di una sostanziale riduzione e velocizzazione delle procedure burocratiche. Lo scambio di informazioni con Agenzia delle Entrate, Inps e Camere di Commercio sarà bidirezionale: queste istituzioni infatti potranno accedere per via telematica ai fascicoli aziendali elettronici, in possesso di Agea, che contengono una serie di informazioni concernenti il titolare, la superficie, gli impianti ed i macchinari delle imprese agricole. Inoltre l’articolo prevede che gli Organismi Pagatori predispongano sistematicamente le procedure informatiche per la presentazione delle domande relative agli aiuti previsti dalla Politica Agricola Comune e mettano a disposizione degli utenti le procedure in argomento. La norma consente economie e minori oneri per le aziende interessate (circa 800.000 aziende agricole).
Il comma 2 dello stesso articolo prevede in particolare che i dati relativi all’azienda agricola contenuti nel fascicolo aziendale elettronico possano far fede nei confronti delle pubbliche amministrazioni per i rapporti che il titolo dell’azienda agricola instaura e intrattiene con esse.

Art. 26 Definizione di bosco e arboricoltura da legno
Si prevede l’assimilazione agli impianti di frutticoltura e arboricoltura da legno delle formazioni forestali artificiali realizzate su terreni agricoli a seguito dell’adesione a misure agro-ambientali.
Questo articolo ha lo scopo di facilitare il recupero all’attività agricola degli appezzamenti abbandonati negli ultimi anni e ricoperti di formazioni boschive. In questo senso, la norma prevede l’individuazione di appropriate procedure autorizzative, anche nell’ottica di una valorizzazione dell’importanza dei paesaggi rurali e del loro ruolo dal punto di vista ambientale, costituendo un efficace strumento per il controllo dell’erosione e del dissesto idrogeologico.

Art.27 Esercizio della vendita diretta
La norma intende semplificare gli adempimenti amministrativi necessari per l’avvio di vendita diretta dei propri prodotti da parte dei produttori agricoli in forma itinerante. Grazie a questo intervento legislativo l’imprenditore agricolo potrà infatti iniziare l’attività contestualmente all’invio della comunicazione al Comune del luogo ove ha sede l’azienda, fermo restando l’obbligo di rispettare in ogni caso la vigente disciplina igienico sanitaria in materia di vendita di prodotti alimentari.

Art. 28 Modifiche relative alla movimentazione aziendale dei rifiuti e del deposito temporaneo
Poiché nel settore agricolo è frequente il frazionamento delle aziende in più fondi non contigui sebbene appartenenti alla stessa azienda, con questa norma si provvede a consentire in via semplificata la movimentazione aziendale dei rifiuti e del deposito temporaneo, prevedendo che tale movimentazione tra fondi possa avvenire se necessario anche per un tratto di strada pubblica. In tal modo l’imprenditore agricolo che dovrà ad esempio effettuare un trattamento fitosanitario su un determinato fondo distaccato dall’azienda, potrà rientrare con i rifiuti speciali non pericolosi, senza l’obbligo di compilare il formulario di trasporto.

Art. 29 Disposizioni a favore del settore bieticolo-saccarifero
Si stabilisce che i progetti di riconversione del comparto bieticolo saccarifero, compiuti ai sensi dell’articolo 2, comma 3, d.l. n.2 del 2006, rivestono carattere di interesse nazionale anche ai fini della definizione e del perfezionamento dei processi autorizzativi e dell’effettiva entrata in esercizio.

AVVISO del 07-03-2012

AMVA – Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale pubblica il bando per l’inserimento occupazionale dei giovani assunti con contratto di apprendistato dalle 10 del 30 novembre 2011 al 31 dicembre 2012

Contributi alle aziende che assumono giovani dai 15 ai 29 anni di età

Italia Lavoro, in qualità di organismo di assistenza tecnica del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è soggetto attuatore del Programma AMVA – “Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale”  la cui finalità è, tra le altre, la promozione del contratto di apprendistato, attraverso un’azione integrata tra politiche per lo sviluppo delle imprese, politiche per il lavoro e politiche per la formazione. Il programma è promosso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Direzione generale per le politiche attive e passive del lavoro, e attuato da Italia Lavoro con il contributo dei Programmi Operativi Nazionali del Fondo Sociale Europeo 2007-2013 “Azioni di sistema” e “Governance e azioni di sistema”.

Tipologia di contributi

Fino a concorrenza delle risorse disponibili e, comunque, non oltre la data di chiusura dell’Avviso fissata al 31/12/2012, verrà riconosciuto alle imprese:

  • Un contributo di € 5.500,00 (€ cinquemilacinquecento/00) per ogni soggetto assunto con contratto di apprendistato per la qualifica professionale a tempo pieno;
  • Un contributo di € 4.700,00 (€ quattromilasettecento/00), per ogni soggetto assunto con contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere a tempo pieno;

Sono ammissibili anche le assunzioni fatte a partire dal 30 novembre 2011.

Risorse finanziarie

Le risorse previste per il presente avviso sono pari sono pari a € 78.150.700

Termini e modalità della domanda di partecipazione

La domanda di contributo potrà essere presentata unicamente attraverso il sistema informativo raggiungibile al seguente indirizzo: http://amva.italialavoro.it/. Il termine per la presentazione della domanda è il 31 dicembre 2012.

Informazioni

La versione integrale dell’avviso e la relativa modulistica sono reperibili oltre che su questo sito, nella sezione https://www.galnuovofiordolivi.it/oldsite/documentazione/documenti-nazionali/, all’interno dei seguenti siti: http://www.italialavoro.it/, http://www.lavoro.gov.it/ e su http://www.cliclavoro.gov.it/ .

Per ogni informazioni di dettaglio, le imprese potranno rivolgersi a:

GAL FIOR D’OLIVI Scrl

Via I. Balbo, S.p. Terlizzi-Mariotto

70038 Terlizzi BA – ITALY
Tel: +39 080 351 25 34 – Fax: +39 080 222 07 48

e-mail: info@galnuovofiordolivi.it/oldsite

AVVISO del 05-03-2012

Pubblicato nell’area graduatorie l’Elenco dei beneficiari del PSL GAL FIOR D’OLIVI (pubblicato ai sensi del Reg. 1828/2006) aggiornato al 05-03-2012.

Altri investimenti sul territorio: quasi due milioni di euro per le nuove strutture in grado di rilanciare il turismo rurale

Due agriturismi, due masserie didattiche, due fattorie sociali, sei strutture di piccola ricettività e quattro attività di promozione dell’offerta di turismo rurale.

Per un totale di poco meno di due milioni di euro di investimento sul territorio, la metà del quale finanziato a fondo perduto dal GAL FIOR D’OLIVI.

Questa l’estrema sintesi dei risultati dell’istruttoria delle richieste di finanziamento presentate dai beneficiari per i bandi del Piano di Sviluppo Locale chiusi a fine dicembre.

“Si tratta di un ulteriore passo in avanti nell’attuazione del Piano di Sviluppo Locale per i comuni di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi, che attraverso il GAL intendono promuovere ed incentivare in maniera organica il turismo rurale, valorizzando le varie iniziative  di promozione  territoriale e salvaguardando la tipicità delle tradizioni, dei prodotti tipici e del  patrimonio artistico e culturale per creare un contesto unitario di sviluppo e gestione coordinata”, sottolinea il direttore tecnico Oronzo Amorosini.

 “Il nostro territorio non rappresenta tradizionalmente un’area a forte vocazione turistica, pur avendo una collocazione geograficamente strategica, trovandosi in posizione  equidistante dal Gargano e dal Salento – spiega Oronzo Amorosini -.  In questo contesto sarà compito del GAL FIOR D’OLIVI incoraggiare la cultura della cooperazione tra le imprese finanziate,  gli altri settori economici e la Pubblica Amministrazione,  al fine di raggiungere un significativo obiettivo: favorire lo sviluppo di una economia integrata e il sostegno ad iniziative che contribuiscano alla crescita ed al consolidamento delle attività economiche essenziali per sostenere la competitività del territorio nel suo insieme”.

Le nuove attività vanno a sommarsi all’avvio dei sette agriturismi, all’apertura delle due masserie didattiche, alla nascita di diciotto strutture di piccola ricettività (bed and breakfast ed affittacamere), oltre alle nove attività di promozione dell’offerta di turismo rurale, presentate nella conferenza stampa di metà dicembre presso l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia.

In poco più di un anno, dunque, grazie all’azione del GAL FIOR D’OLIVI, sono stati incoraggiati sul territorio investimenti pari a circa 6.5 milioni di euro, e quasi ottanta beneficiari riceveranno un contributo del 50% a fondo perduto (poco più di 3 milioni di euro) per la nascita di una nuova attività o l’ampliamento di imprese già esistenti.

“Saper intercettare le ambizioni ed i rischi degli investitori e portare allo stesso tempo sviluppo e nuova occupazione sul territorio di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi sono certamente
aspetti molto positivi in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo”
, conclude il direttore tecnico del Gal, Oronzo Amorosini.

AVVISO del 28-02-2012

IN ARRIVO I NUOVI INCENTIVI PER IL TURISMO. APPROVATO DALLA GIUNTA IL REGOLAMENTO

Una Puglia ancora più attrattiva e con un turismo lungo tutto l’anno, sostenibile e attento al mondo del lavoro. La svolta nella futura offerta turistica made in Puglia arriva con il nuovo regolamento varato dalla Giunta regionale (con delibera n. 257 del 14.2.2012).

Tre le principali novità.
Il Contratto di Programma regionale, incentivo destinato fino ad oggi alle grandi imprese del manifatturiero, per la prima volta viene esteso al mondo del relax, del tempo libero e delle vacanze con la nascita del Contratto di Programma Turismo.

Il Titolo II Turismo, un incentivo che fino ad oggi ha riservato aiuti per le piccole e microimprese, col nuovo regolamento è destinato anche alle aziende di media dimensione.
Allo stesso tempo – ed è la terza novità – si amplia la tipologia delle opere finanziabili collegate alla struttura recettiva principale: per la prima volta potranno essere agevolati i parchi tematici, gli immobili di pregio e i teatri privati.

Così la Regione, che ha ammesso a finanziamento fino ad oggi con gli aiuti “Titolo II” e “PIA Turismo” investimenti per 98,8milioni dieuro (di cui 35,4 le agevolazioni), guarda al futuro, con un occhio attento alla congiuntura economica e l’altro ad uno sviluppo dell’industria turistica rispettoso del territorio, senza mai dimenticare la domanda di lavoro.

La creazione di un Contratto di Programma Turismo ha come effetto immediato infatti l’attrazione in Puglia di investimenti da parte di grandi imprese del settore (che possono anche presentare progetti come capofila, consorziate con piccole e medie imprese), provenienti anche da altre parti d’Italia odall’estero ma con investimenti da realizzare solo ed esclusivamente in Puglia.
I risvolti sotto il profilo occupazionale sono davvero rilevanti: chi investe con questo incentivo infatti è obbligato a garantire il numero di occupati di partenza e allo stesso tempo ad incrementare i posti di lavoro. Sia i lavoratori originari che i nuovi devono essere mantenuti in servizio per almeno tre anni. Una condizione che fino ad oggi ha riguardato, per le aziende del settore manifatturiero agevolate dai Contratti di Programma, 6.029 posti di lavoro. È ipotizzabile che un simile strumento destinato al turismo porti ad un aumento significativo di occupati, visto il trend in forte ascesa del settore.

Per leggere tutte le ultime dal portale Sistema Puglia e scaricare anche il comunicato stampa inerente a questa iniziativa clicca qui.

Il turismo, la Puglia, i Gal: successo alla Bit2012

Sebastiano Somma, Giorgio Forattini, Roberto Vecchioni.
Ed i padroni di casa Nichi Vendola e Dario Stefàno, Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari.
Tutti a rendere omaggio alla Puglia rurale, snodo importantissimo per lo sviluppo turistico, e quindi economico, della Regione Puglia.

C’è una terra, infatti, fatta di muretti a secco, di architetture rurali, agriturismi, masserie didattiche, da raccontare e da vivere per i suoi paesaggi ed i suoi prodotti che riconciliano con la vita.

E, certamente, la partecipazione unitaria dei 25 Gal pugliesi alla Borsa Internazionale del Turismo, conclusasi domenica scorsa a Milano, ha favorito la valorizzazione e lo sviluppo del turismo rurale e ha posto le basi per una nuova strategia di crescita comune.

La Puglia, infatti, non è solo mare, non è solo luogo di culto, non è solo una meta estiva.

Grazie alle ricchezze dei suoi itinerari enogastronomici, dei suoi angoli più interni e suggestivi, valorizzati dagli interventi promossi dai Gruppi di Azione Locale, la Regione si pone adesso come meta ambita trecentosessantacinque giorni all’anno, e motore trainante dell’economia dell’intero Meridione.
Due i momenti importanti durante la manifestazione di promozione turistica più attesa dell’anno. Il primo, venerdì sera, la presentazione dell’Atlante della Puglia Rurale, che racconta aneddoti e storia di ogni vicolo del tacco d’Italia.

Poi, sabato mattina, la conferenza stampa dei Gal “La Puglia Rurale per un turismo di qualità” moderata da Massimo Cirri e Filippo Solibello, conduttori del seguitissimo programma
radiofonico Catelpillar di Radio 2, alla presenza dell’Assessore regionale al Turismo, alla Cultura ed al Mediterraneo, Silvia Godelli, dell’Assessore alle Risorse Agroalimentari, Dario Stefàno, di Antonio Barreca, direttore generale di Federturismo, e di Lorenzo Brufani, rappresentante italiano di Tripadvisor, il portale dove sono gli stessi turisti a recensire strutture e posti da visitare.

Unanimi i riconoscimenti ai Gruppi di Azione Locale della Regione Puglia per la “capacità di promuovere lo sviluppo locale, di cui il turismo è una leva fondamentale“.

“La multifunzionalità, abbinata all’innovazione nel contesto rurale, costituisce il vero punto di forza per lo sviluppo strategico”, ha dichiarato l’assessore Stefano.

“I GAL vogliono essere una garanzia – ha spiegato Francesco Mastrogiacomo, Responsabile Asse IV- Leader PSR Regione Puglia – della qualità delle strutture finanziate e degli incentivi alle nuove attività per rafforzare la competitività dei territori senza sacrificare la qualità della vita e le peculiarità che li rendono unici”.

Dunque, il primo piccolo approccio è andato a buon fine.

Fari puntati, ora, sull’edizione 2013. Saranno protagoniste della Bit tutte le strutture (agriturismi, B&B, masserie didattiche e sociali) finanziate dal Gal Fior d’Olivi sul territorio di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi e saranno messi in vetrina i percorsi enogastronomici che sorgeranno nei prossimo mesi.

Il Gal Fior d’Olivi alla Bit 2012

Ci sarà anche il Gal Fior d’Olivi alla Borsa Internazionale del Turismo 2012, appuntamento irrinunciabile per gli operatori del settore organizzato come ogni anno a Milano.
La principale vetrina del turismo internazionale, dal 16 al 19 febbraio, ospiterà tutta la Puglia rurale, con appositi desk informativi sulle opportunità offerte dal territorio.

Il Gal Fior d’Olivi, insieme agli altri 24 Gruppi di Azione Locale della Puglia, animerà il presidio messo a disposizione dalla Regione Puglia.
In particolare, sarà attrezzato un desk lineare, in prossimità dell’area show cooking, con i materiali unitari preparati dai Gruppi di Azione Locale, che racchiudono le caratteristiche di tutto il territorio rurale pugliese, più eventuali pubblicazioni dei singoli GAL.

Inoltre saranno messe a disposizione sei postazioni, una per ciascuna provincia, dove i Gal potranno distribuire brochure e dépliant in base al territorio di appartenenza.

Le città di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi saranno protagoniste della Bit 2012 grazie al materiale raccolto in questi giorni, in collaborazione con i tre Comuni e i rispettivi Assessorati al Turismo ed al Marketing Territoriale, la Cooperativa Ulixes, il Circolo Culturale T.N.T. – RA Comunicazione Totale, l’Associazione Terlizzinfiore.

AVVISO del 02-02-2012

Si comunica che la Regione Puglia in data odierna ha reso noto che:

–          Il 3° step di apertura del bando della Misura 311 – azioni 2 sarà chiuso uniformemente per tutti i GAL alle ore 24:00 del 28 marzo 2012;

–          Il 3° step di apertura del bando della Misura 313 – azioni 4 sarà chiuso uniformemente per tutti i GAL alle ore 24:00 del 28 marzo 2012.

Tanto è sancito al punto art.5 “Modalità e termini per la presentazione delle domande” dei bandi corrispondenti.

AVVISO del 27-01-2012

Pubblicate nella sezione Documentazione/Documenti Regione Puglia, del sito GAL FIOR D’OLIVI, le disposizioni, dell’Area Politiche per lo Sviluppo Rurale, in materia di esclusioni e riduzioni per le inadempienze dei beneficiari dei contributi della Misura 311 – Azione 1, 2, 3 e 4 e della Misura 313 – Azione 4 e 5.

In caso di accertamento di violazioni ai beneficiari saranno applicate, a seconda della gravità o percentuali graduali di penalizzazione da applicare sui contributi percepiti o l’esclusione dal contributo con relativo provvedimento di revoca.

Il documento è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 12 del 25-01-2012.