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Il CdA del GAL FIOR D’OLIVI ha deliberato nella seduta del 27 aprile 2012 la riapertura dell’Avviso Pubblico (4° Avviso) relativo alla presentazione delle domande di aiuto per la Misura 313  – Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale Azione 4 – Commercializzazione e promozione dell’offerta di turismo rurale.

Le risorse disponibili per questo avviso sono pari a € 119.409,08.

Il sostegno sarà concesso nella forma di contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammessa ai benefici.

L’importo massimo di spesa ammissibile ai benefici per l’Azione 4 è pari ad € 15.000,00.

L’aiuto è concesso nel rispetto del regolamento di esenzione sull’applicazione del “de minimis” n. 1998/2006 della Commissione (Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. 379 del 28 Dicembre 2006).

Il bando è finalizzato unicamente ad aree coinvolte nel Piano di Sviluppo Locale del Gal FIOR D’OLIVI. Quindi gli interventi da finanziarie devono riguardare obbligatoriamente strutture aventi sede legale e/o operativa nei territori di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi.

L’azione prevede l’acquisto di arredi e attrezzature, comprese quelle informatiche, per l’organizzazione di spazi destinati alla divulgazione ed esposizione e le spese di natura immateriale per le attività di consulenze specialistiche, progettazione e realizzazione di strumenti espositivi e divulgativi, ideazione e realizzazione di allestimenti, spese per l’esposizione, l’illustrazione e la divulgazione, ideazione, produzione, stampa e diffusione di materiali informativi e divulgativi (opuscoli, brochure, manifesti).

Il Bando, consultabile nella sezione Bandi/Bandi PSL aperti, riapre il 28 aprile  2012  per ulteriori 60 giorni consecutivi con scadenza il 26 giugno 2012.

Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.58 del 20 aprile 2012 il regolamento regionale n. 8 del 18 aprile 2012, contenente norme e misure volte a favorire il riciclo dell’acqua e il riutilizzo di acque reflue depurate.

La tutela quantitativa delle risorse idriche, come finalità del regolamento, concorre al raggiungimento degli obiettivi di qualità, attraverso una pianificazione delle utilizzazioni delle acque, per evitare ripercussioni sulla qualità delle stesse e consentire un consumo idrico sostenibile.

Le imprese che presentano le domande di conferma o variazione, per l’annualità 2012, relative alla Misura 214 – Azione 1 “Agricoltura Biologica”, hanno l’obbligo delle notifiche di attività con metodo biologico sul portale informatico www.biologicopuglia.it

E’ quanto stabilito con determinazione n.60/2012 dell’Autorità di Gestione PSR 2007/2013, ad integrazione della precedente determinazione n.43/2012

Pertanto, entro il 15 maggio 2012  le ditte devono  compilare, stampare e rilasciare la notifica di attività con metodo biologico sul portale informatico www.biologicopuglia.it

Le ditte che hanno già compilato, stampato e rilasciato la notifica on-line sul portale informatico www.biologicopuglia.it e non hanno subito variazioni, possono inserire nella domanda di conferma PSR il numero del barcode dell’ultima notifica effettuata.

La determinazione n.60/2012 è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della regione n.61 del 26 aprile 2012

Si informa che gli uffici del GAL FIOR D’OLIVI resteranno chiusi nei giorni 23 e 24 aprile prossimi. Gli uffici riapriranno il giorno 26 aprile.

Pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 53 del 12-04-2012 i Bandi pubblici per la presentazione delle domande di aiuto a valere sulle seguenti Misure del PSR 2007 – 2013: 

• Misura 214 – Azione 7 Tutela della biodiversità animale: L’obiettivo operativo dell’azione è di concedere un sostegno finanziario al fine di salvaguardare le razze di interesse agricolo ad alto rischio genetico, evitando la loro scomparsa. Sono soggetti beneficiari gli Imprenditori (singoli e associati) di tutto il territorio regionale iscritti nel Registro delle imprese agricole della CCIAA, detentori di razze di animali di interesse agricolo a rischio di estinzione:

1. Pecora altamurana/Pecora leccese/Pecora gentile di Puglia/Capra garganica;
2. Asino di Martina Franca;
3. Cavallo Murgese.

• Misura 221 – Primo Imboschimento di terreni agricoli :

1. AZIONE 1 – Boschi permanenti: realizzazione e manutenzione quinquennale di boschi naturaliformi realizzati con specie arboree autoctone di latifoglie e con specie arbustive ed arborescenti tipiche della macchia mediterranea
2. AZIONE 2 – Fustaie a ciclo medio-lungo: realizzazione e manutenzione di impianti arborei (400 piante ad ettaro e turno minimo di 40-45 anni) con latifoglie autoctone, anche di pregio (noce da legno, ciliegio da legno, frassino, olmo, tiglio ed altre).
3. AZIONE 3 – Impianti a rapido accrescimento: creazione di primi imboschimenti da legno a ciclo breve (1.600 piante ad ettaro e turno minimo di 10-12 anni) esclusivamente su superfici agricole intensive con buon franco di coltivazione.
4. AZIONE 4 – Fasce protettive e corridoi ecologici, realizzazione di fasce protettive e/o popolamenti (con 1.600 piante ad ettaro e di larghezza superiore a 20 metri e con una superficie minima di 0,5 ettaro e con turno minimo 12-15 anni) costituiti da specie autoctone di latifoglie (salici, pioppi, querce ed altre) con funzione di filtro antinquinamento, in prossimità di canali o corsi d’acqua.
   

Sono Beneficiari gli Agricoltori, persone fisiche ed entità di diritto privato e Comuni, tutti in forma sia singola che associata.
Hanno priorità:
a) zone vulnerabili ai nitrati;
b) aree rurali ad agricoltura intensiva specializzata;
c) aree a rischio idrogeologico;
d) seminativi della Murgia derivanti dalla trasformazione della coltura agraria dei pascoli.

•  Misura 223 – Primo imboschimento di superfici non agricole  L’area di intervento minima ammessa al sostegno è di 1 ettaro; sono ammessi interventi nell’intera area regionale. Il vincolo forestale è permanente. I beneficiari sono i legittimi detentori di titolo di possesso, con personalità giuridica, singoli o associati, pubblici o privati. Il sostegno consiste in un Aiuto all’impianto, variabile dall’80% al 100% del costo di imboschimento riconosciuto sulla base delle spese effettivamente sostenute e documentate.

1. Azione 1 ‘ bosco periurbano (non urbano) – primo imboschimento realizzato prioritariamente con latifoglie autoctone miste (a dominanza di querce), con 1.200 piante ad ettaro, che tenderanno a riprodurre le caratteristiche degli ecosistemi forestali naturali tipici della zona interessata dagli interventi
2. Azione 2 ‘ bosco extraurbano – creazione di nuovi impianti in aree di cave dismesse, prioritariamente in provincia di Bari (area della pietra di Trani), di Foggia (area della pietra di Apricena) e di Lecce (area delle cave di tufo).

L’impianto deve avvenire con specie arboree autoctone di latifoglie (1.200 piante/ha, prevalentemente querce) e con specie arbustive ed arborescenti tipiche della macchia mediterranea, previa accurata preparazione del suolo di cava

Sono beneficiari i possessori di superfici in base a legittimo titolo e loro associazioni, in forma singola o associata; Comuni e loro associazioni (Comunità Montane) ed altri Enti Pubblici,  società ed altri soggetti privati dotati di personalità giuridica.

Per tutti i Bandi il termine per il rilascio informatico della domanda di aiuto è il 15 maggio 2012.

Informazioni dettagliate per la partecipazione al bando possono richiedersi a:

GAL FIOR D’OLIVI Scrl, Via I. Balbo, S.p. Terlizzi-Mariotto, Terlizzi , Tel: +39 080 351 25 34, Fax: +39 080 222 07 48, e-mail info@galnuovofiordolivi.it/oldsite