Nel Consiglio Comunale di Terlizzi del 12.09.2012 è stata affrontata, con un ordine del giorno specifico presentato dal Sindaco di Terlizzi, dott. Nicola Gemmato, la “questione”
relativa al Gal Fior d’Olivi, in particolar modo alla nomina dello stesso primo cittadino nel CdA della Società al posto di Giuseppe Scagliola, nominato rappresentante dello stesso Comune, e ratificato dall’assemblea dei Soci, nell’atto di costituzione del GAL stesso.
Durante il dibattito, sono emerse alcune inesattezze che preme precisare per correttezza e trasparenza dell’operato della Società, nel rispetto dei Soci della stessa e dei cittadini a cui deve essere garantita sempre una corretta informazione.
Senza inoltrarci nella questione relativa alla sostituzione del rappresentante del Comune di Terlizzi all’interno del Consiglio di Amministrazione, su cui si pronuncerà il TAR PUGLIA – BARI ed il Consiglio di Stato, occorre precisare subito quanto segue:
- In merito alla fase di lettura del documento all’ordine del giorno, da parte del Sindaco viene detto che “da riscontro degli atti a disposizione del comune non risulta alcun curriculum del nominato signor Scagliola”. Su questo punto si ravvisa una inesattezza grave in quanto al sindaco Gemmato, proprio in occasione del suo primo tentativo di insediamento nel CdA del GAL, il 27 luglio 2012, fu fatta pervenire via fax dagli uffici comunali, la lettera di nomina a firma del Sindaco Di Tria alla quale era allegato il curriculum del signor Scagliola che il GAL conserva agli atti.
- In merito alle dichiarazioni del Sindaco Gemmato sulla sua partecipazione al Consiglio di Amministrazione del 27 e del 30 Luglio 2012, occorre dire che il Presidente ed il CdA non hanno fatto altro che applicare le norme statutarie del GAL, artt.12-13 dello Statuto, e il parere del Collegio Sindacale del GAL, in merito alla cooptazione
di consiglieri, redatto dallo stesso nel 2011, in cui si ribadisce che qualsiasi nomina sostitutiva all’interno del CdA deve essere ratificata dalla prima assemblea utile e che, pertanto, gli stessi non possono fino a quella data, prendere parte ai CdA.
Queste sono regole e procedure ben precise. Regole che valgono per tutti, nessuno escluso. Regole che prescindono dalla posizione occupata, dal colore politico e dalle decisioni assunte in altre sedi.
Quindi, nessun comportamento poco rispettoso, soltanto rispetto delle norme statutarie. Quanto alla ipotizzata “necessità da parte dell’amministrazione comunale di adire le vie legali contro il CdA del GAL qualora quest’ultimo non condividesse le decisioni assunte …” come dichiarato dal Sindaco Gemmato, ci riserviamo di valutare la opportunità di
intraprendere una apposita azione legale a tutela dei principi e dei diritti Societari dei 134 Soci del GAL, i cui interessi è giusto non siano lesi da pericolose ingerenze politiche come ribadito recentemente dalla Corte dei Conti Europea.
- In merito alla richiesta ufficiale di copia della documentazione relativa al CdA del 30 Luglio 2012, datata 03/08/2012 inviata a mezzo A/R, in cui si fa riferimento all’articolo 2422 c.c. il quale riconosce ai Soci, un diritto di ispezione dei libri Sociali indicati dall’art. 2421 c.c., con facoltà di estrarne copia, si precisa che, in particolare, ai sensi proprio dello stesso articolo di legge i Soci hanno diritto di ispezione sui libri di cui ai punti 1) (il libro dei Soci), e 3) (il libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee dei Soci) dell’art. 2421 c.c..
Il libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione (punto 4) dell’art. 2421 c.c.) non rientra tra i libri Sociali su cui può essere esercitato diritto di ispezione.
Tuttavia, in ottica di collaborazione con l’Amministrazione Comunale, lo stesso Sindaco era stato invitato a consultare il libro delle adunanze e delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione e nello specifico la seduta del Consiglio di Amministrazione del 30-07-2012 presso la sede operativa del GAL FIOR D’OLIVI in Via I. Balbo, S.p. Terlizzi – Mariotto, negli orari d’ufficio, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle 15.30 alle 18.00.
Questa comunicazione è stata inviata al Comune di Terlizzi, per mezzo A/R, in data 28 agosto 2012.
Trattasi, anche in questo caso, di semplice esercizio di rispetto delle leggi e delle norme statutarie, nostre uniche guide nella gestione quotidiana della
Società.
- In merito alle dichiarazioni del Sindaco sul ruolo dei membri del Consiglio di Amministrazione, è giusto sottolineare che sicuramente non è la presenza o l’assenza del componente in rappresentanza del Comune di Terlizzi a determinare la nostra attenzione per il territorio. Sono infatti proprio i cittadini dei territori dei Comuni, i protagonisti dello Sviluppo
Locale, gli unici beneficiari di tutti gli 11 milioni di euro gestiti dal Gal.
A tal proposito, era intenzione del GAL FIOR D’OLIVI organizzare un grande evento di animazione territoriale per la fine di ottobre. L’evento, dal titolo RURAL EVOLUTION, avrebbe visto coinvolti:
- i GAL della Puglia;
- i Beneficiari delle Misure del GAL FIOR D’OLIVI;
- le imprese di prodotti tipici del territorio GAL;
- le associazioni di categoria;
- operatori di masserie didattiche;
- istituzioni comunali regionali e nazionali.
La manifestazione prevedeva la valorizzazione del centro storico di Terlizzi, dell’androne del Palazzo di Città, del Chiostro delle Clarisse, della Torre dell’Orologio e della Pinacoteca
de Napoli attraverso l’allestimento di gazebo espositivi, degustazioni, convegni sui temi dello Sviluppo Rurale, laboratori didattici, mostre, premiazioni, eventi, spettacoli, viste guidate.
La manifestazione avrebbe visto una copertura di comunicazione e media a livello regionale e avrebbe portato centinaia, se non migliaia, di visitatori.
Avevamo chiesto, sin dal 14 settembre scorso in maniera ufficiale ma ben prima in via informale, il patrocinio del Comune di Terlizzi e a più riprese era stato richiesto un incontro con il Sindaco per presentare l’evento.
Dell’uno non abbiamo avuto risposta, dell’altro, il 2 ottobre, dopo ore di anticamera, il Sindaco Gemmato non “ha potuto riceverci”!
In alternativa alla nostra volontà iniziale, quindi, intendiamo realizzare l’evento RURAL EVOLUTION nella città di Bitonto.
- L’occasione, ovviamente, è propizia per sottolineare, e far conoscere anche a chi non lo ha fino ad ora capito, che i membri del Consiglio di Amministrazione, nessuno escluso, non percepiscono alcun compenso ma, in ossequio della DDS Servizio Agricoltura n. 1280 del 27/12/2010, ricevono un gettone di presenza di € 30,00 per seduta di
Consiglio di Amministrazione.
- “Il Comune di Terlizzi ha avuto tutto addosso in tempi passati ed attualmente”. Con queste parole il Presidente del Consiglio Comunale, dott. Michele Grassi, ha etichettato il ruolo del GAL per il Comune di Terlizzi sin dalla sua costituzione.
Sottolineando il fatto che non ci sentiamo un peso, sia per il lavoro svolto, sia per i risultati raggiunti sullo stesso territorio terlizzese, ci preme invitare a prendere visione di
come 7 persone lavorino quotidianamente in 2 locali, di circa 60 mq totali, adibiti ad uso ufficio, privi persino di areazione ed illuminazione diretta.
Altro che “locali di pianterreno che stanno nelle stradine”, come direbbe il suddetto Presidente del Consiglio Comunale.
Per chiarezza è anche sacrosanto dire che la stessa Società intrattiene con l’Amministrazione Comunale di Terlizzi un contratto di comodato precario a titolo oneroso di €750,00 mensili per l’utilizzo esclusivo di n. 3 locali (di cui uno mai utilizzato poichè finanziato da un altro programma comunitario e privo di qualsiasi privacy) di circa 60 mq. adibiti ad uso ufficio e, incluso di utenze e servizi di pulizia, il costo ammonta ad un totale di € 9.000,00 annui corrisposti anticipatamente al mese di gennaio di ogni anno. Si precisa che i suddetti costi sono stati stimati direttamente dai funzionari e dirigenti del Comune di Terlizzi.
Lo stesso Presidente del Consiglio, come emendamento tecnico (?), rimprovera il Gal di usare troppo l’aria condizionata caldo/freddo. E’ evidente come non
abbia mai provato a stare una intera giornata presso il nuovo Mercato dei Fiori, dove di inverno le temperature sono gelide, mentre d’estate, torride, rendendo insopportabile svolgere qualsiasi attività lavorativa.
A prova di ciò, è la presenza in tutte le stanze degli uffici comunali del Mercato dei Fiori di condizionatori, nonostante sia stato realizzato un impianto centralizzato di raffreddamento e riscaldamento costato centinaia di migliaia di euro, che questa estate, nonostante il caldo insopportabile (Lucifero, Bacco, Caronte, ed altri personaggi mitologici), non è stato attivato.
E’ provato che i costi energetici sostenuti per tutta la struttura adibita ad uffici sono di gran lunga inferiori a quanto pagato dal Gal annualmente.
- Vogliamo sollecitare, come già ripetutamente fatto, l’Amministrazione comunale di Terlizzi, “visto che si sta mettendo un po’ di ordine in questa cosa”, come sottolineato dal
Presidente del Consiglio Grassi, di provvedere quanto prima alla restituzione di tutte le somme versate dai sottoscrittori rinunciatari e al versamento a favore del GAL FIOR D’OLIVI Scrl di tutte le quote interamente versate dai sottoscrittori divenuti Soci, detenute dal gennaio 2010, anno di costituzione del Gal Fior d’Olivi.
- In merito, infine, alla rendicontazione e alle attività del GAL, richieste dal Presidente Grassi e dal Consigliere Vitagliano, è bene ricordare che il GAL è tenuto a rendicontare le proprie spese alla Regione Puglia, ad AGEA, Organismo Pagatore, ed al MIPAAF, oltre che all’Unione Europea, cosa che avviene puntualmente. Mentre
sulla gestione economica, ogni anno il GAL approva il proprio bilancio in apposita assemblea dei Soci, convocata con lettera raccomandata, così come è avvenuto nel mese di giugno 2012 per l’approvazione del bilancio chiuso al 31.12.2011. Lo stesso sindaco Gemmato vi ha partecipato votando a favore, ed a lui è stato consegnato, come a tutti i Soci, un apposito fascicolo contenente il Bilancio da approvare ed i risultati di spesa raggiunti dal GAL. Forse sarebbe dovuta essere cura del Sindaco
riferire in Consiglio Comunale tutti i dati economici e contabili da egli stesso approvati in Assemblea.
- Per la comunicazione delle attività realizzate, invece, sembra superfluo ricordare tutti i risultati ottenuti dalle istruttorie dei primi bandi andati in scadenza, che vedranno la nascita di diverse strutture ricettive, di masserie didattiche e sociali, di agriturismi, di attività strettamente legate all’offerta di turismo rurale. Tutto ciò, ovviamente, non potrà che portare benefici al territorio sia a livello economico, sia a livello occupazionale.
Alle chiacchiere, alle definizioni più o meno tecnico/legali di più o meno esperti di legge, preferiamo i fatti, i risultati.
Se i responsabili nazionali di Rete Rurale hanno catalogato come “ottimo esempio”, citandolo nei loro seminari in giro per l’Italia, il lavoro di comunicazione e trasparenza portato avanti dalla struttura del GAL, che quasi quotidianamente invia mail a tutti i Soci (Comuni compresi), aggiornando il proprio sito e i siti dei Comuni del territorio (dove sono presenti link e
pagine dedicate), se aggiorniamo la nostra pagina facebook (tra i primi GAL in Italia ad averne una), se continuiamo a tappezzare di manifesti le nostre città, se ai seminari informativi continuano a partecipare decine di persone, se le risorse per ogni Misura del PSL si esauriscono immediatamente grazie all’ottimo lavoro di formazione e informazione quotidiano, vuol dire proprio che la strada intrapresa è quella giusta, e bisogna continuare a seguirla con grande attenzione e responsabilità.
Responsabilità, una parola che qualcuno a Terlizzi dovrebbe cominciare ad imparare prima di pronunciarla inopportunamente all’indirizzo di chi la assume in ogni momento della propria attività professionale ed amministrativa.
per il Consiglio di Amministrazione del Gal Fior D’olivi
il Presidente
Gennaro Sicolo