8 milioni di euro di investimenti, 84 attività finanziate, 178 posti di lavoro: come sta cambiando il territorio con il Gal Fior d’Olivi
Otto milioni di euro di investimenti sul territorio, più di quattro milioni e mezzo di contributi FEASR impegnati o spesi dal Gal Fior d’Olivi, per un totale di ottantaquattro attività finanziate, di cui sessantatré completamente nuove. Senza contare la nascita di tre itinerari dedicati a gusto, fiori e chiese rurali in grado di favorire la crescita di un modello sostenibile di sviluppo turistico legato alla promozione delle risorse naturali, agricole, culturali ed enogastronomiche di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi.
Questa l’estrema sintesi dei risultati che il Gal Fior d’Olivi ha ottenuto in questa prima fase di programmazione.
Uno tsunami di novità investirà in queste settimane il territorio, ormai prossimo ad accogliere l’apertura delle prime strutture in procinto di concludere i lavori previsti.
In particolare, in una zona particolarmente ricca di storia, cultura e tradizione, mai realmente valorizzata per quel che merita, stanno per sorgere 11 agriturismi, 8 masserie didattiche, 2 fattorie sociali, 24 attività e progetti di promozione del territorio e 28 bed and breakfast.
Notevole l’impatto sull’economia. Oltre all’aumento di posti di lavoro, con 178 occupati complessivi previsti dai progetti presentati e finanziati, saranno circa 180 i nuovi posti letto e quasi 500 i posti tavola, che consentiranno a Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi di esprimere un potenziale turistico finalmente in grado di competere ad ogni livello.
Analizzando i risultati aggiornati alla fine di dicembre 2012, emerge come sia Bitonto il Comune che più ha risposto alle opportunità offerte dal Gal Fior d’Olivi, con 52 progetti finanziati per un investimento totale di 4 milioni di euro. Segue, a ruota, Terlizzi con 39 proposte approvate e 3 milioni di euro di investimento, e chiude Giovinazzo con 13 attività finanziate e 1 milione di euro di investimento totale.
Giovinazzo, l’unica città in grado di collegare la terra ed il mare, sarà inoltre protagonista nel mese di giugno del primo grande evento del Gal Fior d’Olivi. Una manifestazione, in fase di preparazione e perfezionamento, che sarà un viaggio tra tradizione, sostenibilità ed innovazione, una vetrina per le aziende del territorio con uno sguardo sulla Puglia.
L’attività del Gal Fior d’Olivi, però, non si ferma certo qui.
Nelle prossime settimane si conosceranno i risultati dell’istruttoria delle domande di aiuto in arrivo per la Misura 323 Azione 1, relativa alla tutela e alla riqualificazione del patrimonio rurale.
Con i contributi attivati da questa Misura si darà lustro agli immobili finanziati, sottoposti a vincolo dalla Sovrintendenza o segnalati dal PUTT della Regione Puglia, di alto valore storico ed artistico per il territorio di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi.
Fino ad aprile, poi, sarà possibile presentare ulteriori progetti per nuovi agriturismi e masserie didattiche, oltre che per la nascita di microimprese non agricole.
Con la prima apertura della Misura 312, relativa al sostegno allo sviluppo e alla creazione di microimprese, sono stati undici i progetti approvati.
Entro l’anno, infine, saranno aperti nuovi canali di finanziamento per le energie rinnovabili, la formazione ed i servizi alla popolazione rurale.
“L’attività sino ad ora svolta, grazie all’impegno di tutto il CdA e di tutto lo staff tecnico, e grazie alla caparbietà degli imprenditori del territorio, ha permesso al GAL FIOR d’OLIVI di raggiungere importanti obiettivi di spesa – ha dichiarato il Presidente del CdA del Gal, Gennaro Sicolo – Con il 28, 19% siamo tra i Gruppi di Azione Locale in Puglia capaci di spendere più risorse sul territorio e questi risultati ci permettono di essere in linea con gli stessi obiettivi di spesa della Regione Puglia e di evitare in questa maniera la restituzione dei finanziamenti europei attraverso il meccanismo del disimpegno automatico”.
“Questi risultati sono una risposta concreta a chi ha nutrito e nutre dubbi sull’opportunità e l’utilità del Gal sul nostro territorio – ha proseguito il Presidente Sicolo -. Il Gal Fior d’Olivi è un’agenzia di sviluppo territoriale che sta dimostrando di saper fare sistema e di saper dare a Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi nuove opportunità di crescita e sviluppo”.
È possibile visionare la presentazione degli obiettivi raggiunti dal GAL FIOR D’OLIVI al 31-12-2012 al seguente indirizzo: https://www.galnuovofiordolivi.it/oldsite/animazione/monitoraggio/