Amare e riscoprire le proprie radici e tradizioni, indispensabili per la creazione di un sistema integrato di turismo sostenibile in grado di esaltare tutte le virtù del patrimonio rurale e culturale del territorio.
Sarà questo il leitmotiv di Rural Evolution, l’evento organizzato e finanziato dal Gal Fior d’Olivi, con il patrocinio di Regione Puglia e Comune di Terlizzi, in programma da venerdì 13 a domenica 15 a Terlizzi.
Sarà un lungo ed affascinante viaggio dalla gastronomia all’arte, passando per la musica e le ricchezze artistiche, utile ai cittadini per riscoprire i valori di un tempo e ai visitatori per apprezzare l’incanto di una terra in grado di garantire sempre, in qualsiasi stagione, un’atmosfera magica.
Si parte venerdì 13 dicembre, alle 16, con il convegno “La ruralità tra innovazione e sviluppo: il ruolo decisivo dei GAL” in cui alcuni imprenditori beneficiari dei finanziamenti del Gal Fior d’Olivi, il Presidente del Gal, Nicola Mercurio, il direttore tecnico, Oronzo Amorosini, il Sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, l’Assessore provinciale all’Agricoltura, Francesco Caputo e l’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari, Fabrizio Nardoni, si confronteranno, moderati dal giornalista Francesco Rossi, sui benefici che i Gruppi di Azione Locale hanno portato in questi anni al territorio, ed alla Puglia più in generale, e sui risvolti futuri in vista della nuova programmazione ormai alle porte.
A seguire, entrerà nel vivo la manifestazione con il concerto di Mike Rubini Drumbless Trio e l’inaugurazione delle mostre fotografiche “Images of Rural Europe” e “La Terra dell’Olio”, a cura di Maria Pansini e Francesco Catalano, presso la Pinacoteca De Napoli.
Alle 19, invece, sarà ufficialmente aperto il villaggio in Piazza Cavour che ospiterà le eccellenze agroalimentari del territorio e saranno inaugurati i “Portoni in fiore”, palazzi storici della città di Terlizzi addobbati dai maestri fioristi dell’associazione Terlizzinfiore.
Tra gli espositori del villaggio anche quattro Gruppi di Azione Locale (GAL Castel del Monte, GAL Ponte Lama, GAL Sud Est Barese, GAL Terre di Murgia) la cui azione sinergica e costante con il Gal Fior d’Olivi rappresenta un fiore all’occhiello per la promozione della Puglia intera su scala nazionale ed internazionale, attraverso i progetti di cooperazione e la partecipazione a fiere ed eventi di settore in Italia ed in Europa.
Sabato 14 dicembre, invece, in mattinata, spazio ai bambini delle scuole terlizzesi protagonisti dei Laboratori della ceramica, del Fiore e delle Masserie didattiche presso il Chiostro delle Clarisse.
Nel pomeriggio, dalle 16.30 alle 22, sarà possibile prenotare la visita guidata gratuita del centro storico di Terlizzi, della Pinacoteca e del Museo della Civiltà contadina, mentre dalle 17 saranno riaperti i portoni ed il villaggio dove, oltre ad i prodotti tipici delle numerose aziende partecipanti, ci sarà anche spazio per gli spettacoli di musica popolare.
Dalle 17.30 alle 20.30, invece, all’interno del Chiostro delle Clarisse, Steven Crutchfield (Villa Cappelli), Alessandro Saracino (Chiascia Acqua/Villa Siragusa) e Lello D’Agostino animeranno tre distinti spettacoli di show cooking. Sarà possibile ammirare tutte le fasi di preparazione e trenta visitatori, previa prenotazione, potranno anche degustare le pietanze preparate dagli chef.
In serata, alle 20.30, tutti a testa in su per il duo aereo traficomiromantico Les Amants Du Ciel: discese, risalite ardite e danze acrobatiche a 10 metri da terra garantiranno magia e spettacolo degne dei migliori acrobati del Circe Suspendu.
Domenica 15 dicembre, invece, la giornata conclusiva prevede il gran finale.
Si parte in mattinata con i Laboratori della Ceramica, del Fiore e delle masserie didattiche aperti a tutti, dalle 9 alle 12, presso il Chiostro delle Clarisse, mentre dalle 10.30 inizieranno le visite guidate nella città.
Villaggio espositivo e portoni in fiore, invece, saranno aperti per tutta la giornata, dalle 9 fino a tarda serata, mentre alle 12 auto e moto d’epoca sfileranno per le vie del centro.
Il clou nella serata.
Dalle 17 alle 20, nel Chiostro delle Clarisse, sfida in cucina “Sapori della Tradizione”.
Otto massaie di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi, con l’aiuto di quattro chef di Terlizzi, si sfideranno a colpi di prelibatezze che hanno fatto la storia della nostra terra, rivisitate in chiave moderna.
L’attenta giuria, composta da giornalisti delle principali testate regionali, giudicherà i piatti delle sfidanti. Si potrà assistere alla manifestazione liberamente, mentre 30 posti per ciascuno spettacolo saranno riservati ai visitatori che avranno prenotato nei giorni precedenti.
Nel frattempo, alle 18, il villaggio in Piazza Cavour sarà animato da uno spettacolo di circo itinerante, che prelude al momento più atteso.
Alle 20.30, infatti, il dj Nicola Difino ed il famoso trombettista e cantautore Roy Paci daranno vita ad una performance gastrofonica in cui la cucina risuonerà sul palco di piazza IV Novembre in una sinestesia di odori e suoni a chilometro zero.
INFO e DETTAGLI (www.ruralevolution.it)
Per le prenotazioni:
– inviare una email all’indirizzo prenotazioni@ruralevolution.it
– telefonare al numero 080/9141505 dal lunedì al venerdi (dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 16)
– recarsi direttamente nei giorni dell’evento presso l’infopoint della manifestazione all’interno del villaggio in Piazza Cavour.
Show Cooking
“GAL in cucina” SABATO 14 Dicembre 17.30/18.30 – 18.30/19.30 – 19.30/20.30
“Sapori della tradizione” DOMENICA 15 Dicembre 17.00/17.45 – 17.45/18.30 – 18.30/19.15 – 19.15/20.00
Gruppo max 30 persone per ciascun momento
Laboratori
DOMENICA 15 Dicembre ore 9 (Ceramica), ore 10 (Fiore), ore 11 (Masserie didattiche)
Gruppo max 30 persone per ciascun momento
Visite guidate
SABATO 14 Dicembre 16.30/18.30 – 18.30/20.30
DOMENICA 15 Dicembre 10.30/12.30 – 16.30/18.30 – 18.30/20.30
Gruppo max 25 presone per ciascuna visita
I ristoranti Antica Scuderia, Dante Alighieri, Il Vicolo, Primi di tutto e la Braceria di Gianni Dello Russo, nei 3 giorni dell’evento, offriranno ai loro clienti dei menù completi convenzionati, basati su piatti tipici della tradizione, a 18 euro.