Biomasse agricole: Banca dati regionale
La Regione Puglia ha approvato la Banca dati regionale del potenziale di biomasse agricole.
Il provvedimento approvato con delibera G.R. n.2275/2012, è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione n. 170 del 27 novembre 2012.
Il database permette di reperire dati quantitativi relativi alle disponibilità delle diverse tipologie di biomassa a livello di dettaglio comunale o di macroarea, con la finalità di favorire la più corretta applicazione dalla normativa in vigore riguardo la gestione dei residui vegetali e l’adeguata programmazione degli approvvigionamenti per gli impianti di produzione di energie rinnovabili.
Nello specifico, è stata effettuata un’attenta ricognizione delle fonti di biomassa più significative sul territorio regionale, quali biomasse agricole residuali provenienti dalle colture di olivo, vite, agrumi e fruttiferi e cereali, residuali forestali, derivanti dalle attività agro-industriali olearia, casearia, vinicola e orticola, dall’industria di trasformazione del pomodoro, ed infine da reflui zootecnici di allevamenti bovini, suini e avicoli. Sono state inoltre determinate le potenzialità di biomassa da colture dedicate, sulla base di un’attenta determinazione della vocazionalità dei terrritori.
La consultazione della banca dati è necessaria per favorire lo sviluppo di impianti alimentati da biomasse, in particolare di origine agricola e forestale prodotte localmente, ai sensi del Regolamento per la realizzazione di impianti energetici da biomassa sul territorio regionale approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 767 del 14/05/2008, finanziate con risorse FEASR. Le risorse a valere sul FEASR sono in particolare destinate ad interventi per la realizzazione di impianti per la produzione di energia destinata ai fabbisogni delle aziende agricole ed agroindustriali, attraverso le misure 121 e 123 del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, attivate mediante i Progetti Integrati di Filiera, ed inoltre per la realizzazione di impianti idonei alla produzione di energia per la vendita ai soggetti gestori, attraverso la misura 311 gestita dai GAL, ai fini di assicurare la diversificazione del reddito agricolo.
Il provvedimento è consultabile e scaricabile anche nella sezione https://www.galnuovofiordolivi.it/oldsite/documentazione/documenti-regione-puglia/.
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