AVVISO – Agricoltura Bio: obbligo del marchio comunitario

 

Dal 1° luglio è diventato più semplice riconoscere i prodotti biologici preconfezionati che siano stati prodotti in Europa. Dopo un periodo di transizione di 2 anni è, infatti, scattato l’obbligo del marchio comunitario, ovvero l’inserimento del nuovo logo Ue. Resta invece facoltativo per i prodotti sfusi e importati.

Il logo è rappresentato da una Eurofoglia formata da 12 stelle bianche su fondo verde brillante con al centro una cometa che i cittadini dell’Ue hanno scelto tra 3.500 proposte. Nel campo visivo del logo devono figurare anche il numero di codice dell’organismo di controllo e il luogo di produzione delle materie prime agricole.

L’obiettivo principale del nuovo logo è quello di fornire visibilità ai cibi e alle bevande biologiche, unitamente ad un sistema di garanzie che sia effettivamente percepito dai consumatori.

Questa novità risulta particolarmente importante se si tiene conto che negli ultimi anni il consumo di prodotti biologici nell’Unione europea è in costante aumento e rappresenta attualmente il 2% circa del mercato unionale”. Anche la produzione è cresciuta notevolmente negli ultimi dieci anni: circa il 5% della superficie agricola dell’Ue e oltre il 2% delle aziende agricole – più di 200 mila aziende – risultano attualmente certificate per la produzione biologica.

Se vuoi approfondire, clicca qui!

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento